Siamo infatti stati i primi in Italia a introdurre a livello regionale una figura che entra a far parte della direzione strategica delle aziende sanitarie, affiancandosi a quelle del Direttore Generale, del Direttore Amministrativo e del Direttore Sanitario e, in stretto raccordo con gli altri direttori, promuove lo sviluppo delle professioni sanitarie, cioè l’attività di infermieri, ostetriche, tecnici sanitari, delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione.
L’obiettivo è contribuire a dare una risposta sanitaria sempre più efficace ed integrata ai cittadini, e siamo molto soddisfatti dei primi risultati.
Abbiamo inoltre istituito la Consulta delle professioni sanitarie per rendere continuo il dialogo ed il confronto con i professionisti.